martedì 11 ottobre 2011

Chevelle, la macchina di Drive

Per chi ha visto Drive – o chi lo vedrà – l'automobile di Ryan Gosling, silenzioso e fascinoso protagonista, ha una sua decisiva importanza. È una Chevrolet Chevelle del 1973, la coda è quella che in gergo automobilistico si chiama fastback, è frequente nei coupè, ma non tutti i coupè hanno quella linea di coda. Ha una leggera somiglianza con il retro della Saab 99, però ha più slancio.
La Chevelle è una macchina dei primi anni '60, uscita di produzione nel 1977. Potente, ma a prezzi ragionevoli, ritardataria muscle car americana – secondo una definizione azzeccata – è stata molto usata al cinema.  Callaghan, Tarantino (ahinoi), Fast&Furious, Faster, A distanza ravvicinata (con Sean Penn e Christopher Walken, quello di Live to tell di Madonna). 
Sullo specifico modello utilizzato in Drive sugli iperspecialistici siti americani esistono interpretazioni non univoche (per dire che la vita è varia): per alcuni è una Malibu, versione lusso della Chevelle. Per altri potrebbe essere invece una Chevelle Laguna Colonnade Hardtop Coupè. In questo ultimo caso sarebbe confermata la tesi di chi sostiene che l'Occidente è solo una questione di nomi.
Di sicuro ha un energico fascino di un altro tempo. Ed è perfetta addosso a Gosling, estremamente romantica e stilish. Purtroppo c'è una piccola incongruenza tra linea estetica, muscolare e anche garbata, della Chevelle e del suo possessore e autista, e l'indulgenza pulp del film. Gosling potrebbe fare esattamente le stesse cose, amare, aiutare, vendicare sentire musica, proteggere, tacere, uccidere ecc. ecc. senza quell'eccesso di schizzi di sangue (anche Tarantino è invecchiato, sempre che vi sia mai piaciuto).