venerdì 15 giugno 2012

Quali sono le voci della spesa pubblica che si possono tagliare. Una tabella con gli 800 miliardi del 2010 suddivisi per grandi aggregati


Questi sono i macro-aggregati della spesa pubblica nel 2010 secondo il rapporto Giarda dell'inizio di quest'anno (la tabella è stata elaborata dalla redazione del programma "L'aria che tira"). È evidente che ci sono margini di manovra nel grande aggregato dei consumi pubblici: 170 miliardi di euro di stipendi destinati al personale pubblico e 160 miliardi di acquisti per beni e servizi (peraltro cresciuti nel 2011). In prospettiva anche la voce pensioni potrebbe essere aggiustata cercando di colpire le maxi-pensioni, i cumuli ingiustificati e i privilegi fondati sui cosiddetti diritti acquisiti (siamo sicuri per esempio che una pensione baby sia una fattispecie da tutelare?). Per il momento non è davvero chiaro come si stia muovendo Enrico Bondi. C'è un rischio, e cioè che l'azione di contenimento della spesa e di rimozione degli sprechi non incida su processi strutturali, ma su una chiusura temporanea dei rubinetti, com'è già successo altre volte. Lo vedremo nei prossimi mesi.