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Il Giubileo del 2000 |
Icone, puntata di stasera su papa Giovanni Paolo II, il papa di almeno due generazioni di persone. Di Woytila è stato detto tutto. Così, noi proveremo a raccontare il papa da un punto di vista laterale, la sua dimensione fisica: il papa che si presenta con una nuova fisicità sin dall'apparizione il 16 ottobre del 1978, le mani poggiate sul balcone, e una esplicità diversità. Quella stessa diversità che diventerà più chiara nel corso degli anni, quando – contrapponendosi simbolicamente ai papi diafani novecenteschi – desacralizzerà il corpo del papa, e ne farà semplicemente il corpo di un uomo. Dopo l'attentato e soprattutto dopo la malattia arriverà la risacralizzazione del corpo del papa. Nel corso del racconto anche una breve parentesi sull'uso dei media da parte di Giovanni Paolo II.
Grazie a tutti gli intervistati: Gigi Amicone, direttore di Tempi, spiegherà con che occhi i ragazzi cattolici della sua generazione guardarono Woytila; Jas Gawronski, racconterà anche come andò e che cosa fu la famosa intervista che il papa gli rilasciò nel 1993; due vaticanisti di generazioni diverse, Benny Lai e Andrea Tornielli; Filippo Sensi, giornalista e blogger, analista di comunicazione politica; Bruno Vespa che ricorderà la telefonata del papa a Porta a Porta.
Rai5, ore 22,10. Icone.